domenica 22 marzo 2015
NAB Challenge: Derby deciso sulla sirena, vincono gli Swans
Una sfida dal sapore diverso, è tempo del derby di Sydney, che giocano contro davanti al pubblico di Canberra. I Giants, dalla loro creazione, hanno avuto l'onore di battere i rivali cittadini solo due volte, una volta nella NAB Challenge ed una volta in campionato. Gli Swans vogliono dare seguito alla buona prova contro i Dockers, mentre i Giants scendono in campo per dimostrare al mondo AFL che non sono più la vittima sacrificale degli ultimi anni.
Il match odierno è stato bello e combattuto con entrambe le squadre che sono rimaste attaccate nel punteggio fino alla fine, con gli Swans che sono riusciti a prevalere sulla sirena con il calcio di Craig Bird che ha messo l'ovale in mezzo alla porta centrale. Durante il match paura per Lance Franklin che a seguito di uno scontro di gioco, con il suo compagno di squadra Rohan, il 23 degli Swans è uscito in barella, ma poi lo si è visto salire sull'ambulanza sui suoi piedi il che mette di buon umore in vista dell'inizio della stagione.
Andiamo ad analizzare il match attraverso i due team, partendo dai Giants.
I Giants hanno giocato una grande partita, rispondendo colpo su colpo, agli avversari. Il gioco in mezzo al campo ha funzionato, come ha funzionato alla grande la difesa sempre pronta a contestare qualsiasi tipo di gioco agli avversari, veramente un mazzata immeritata il goal subito alla fine, ma si sa che questo sport non perdona nulla. Gran match giocato da Phil Davis con 18 disposal, 11 mark e 5 tackle, gran prova anche per Cameron con 11 mark e 5 goal.
Passiamo agli Swans.
In casa Swans c'è stata paura a seguito dello scontro di gioco tra Franklin e Rohan, il 23 però sembra aver recuperato dalla botta tanto da salire sull'ambulanza con i suoi piedi. Gli Swans hanno giocato un match discreto, faticando contro un avversario molto motivato, ma riuscendo ugualmente a vincere la partita, grazie all'ottima azione con la quale hanno liberato Bird che ha trovato il goal partita. La squadra ha avuto un po' di difficoltà in mezzo al campo, ma si è ben comportata in fase difensiva, mentre in attacco non ha mai perdonato quando ne ha avuto l'occasione. Gran prestazione per Luke Parker con 29 disposal, 7 tackle e 1 goal, molto bene anche il rookie Isaac Heeney con 12 disposal, 5 mark, 5 tackle e 2 goal.
sabato 21 marzo 2015
NAB Challenge: Kangaroos in controllo sui Tigers
Penultimo giorno di NAB Challenge, che si apre con la sfida tra Richmond e North Melbourne, duello interessante tra due formazioni che hanno come obiettivo l'ingresso alle Finals a fine stagione.
La gara odierna, ha regalato diverse emozioni, dal festival dei super goal, ben 5 realizzati nel corso dei primi due quarti con Dustin Martin in grado di realizzare il suo super goal praticamente da metà campo, all'infortunio di Ziebell che ha fatto spaventare l'Etihad Satdium, per poi ritornare nel secondo tempo in panchina. La sfida è stata vinta, meritatamente, dai Kangaroos in grado di tenere in mano la partita per quasi tutti gli 80 minuti. Il risultato finale recitava 106-120.
Andiamo ad analizzare il match attraverso le due squadre, partendo dai Tigers.
E' arrivata una sconfitta in casa Tigers, ma tutto sommato la squadra ha mostrato dell'ottime cose, partendo dalla difesa, dove più volte sono riusciti a limitare il gioco all'interno dei 50 metri, per poi venire puniti da ben 3 super goal. Nel secondo quarto la squadra aveva mostrato la determinazione giusta per rientrare in partita per sparire poi nel proseguo del match, solo nel finale i Tigers sono riusciti ad avvicinarsi nel punteggio, quando gli avversari avevano abbassato il ritmo.
I migliori in campo sono stati, Martin (28 disposal, 3 mark, 4 tackle) e Deledio (23 disposal, 9 mark, 3 tackle) entrambi autori di un super goal.
Passiamo tra le file dei Kanagaroos.
Ottima vittoria, match giocato ottimamente, ma quando la palla ti entra con questa facilità in mezzo ai pali è tutto più facile, visto che il distacco con gli avversari è nato grazie ai 3 super goal realizzati nei primi due quarti. Squadra in controllo nel gioco e in fase difensiva sempre molto arcigni chiamando gli avversari quasi sempre alla giocata più difficile. Gran prestazione per Todd Goldstein con 17 disposal, 3 mark e 6 tackle, prestazione molto solida anche da parte di Brent Harvey con 23 disposal, 5 mark, 2 tackle e 2 goal.
NAB Challenge: Suns, Lions ed il primo pareggio del 2015
Una mattinata, molto movimentata, dopo la vittoria al fotofinish d'Essendon, sono scesi in campo i Gold Coast Suns contro i Brisbane Lions. I Suns arrivavano a questo match dalla convincente vittoria contro Geelong e dalla pesante sconfitta contro i GWS, mentre i Lions da due vittorie contro St Kilda e i Sydney Swans.
La gara che è andata in scena quest'oggi, ci ha regalato tante emozioni che sono culminate a 17 secondi dalla fine, con il calcio di Rockliff (non so quanto volontario) che trova liberissimo Leuenberger, che porta il punteggio sul 63 pari, per il primo pareggio dell'anno.
Andiamo ad analizzare il match attraverso le due squadre, partendo dai Suns.
I Suns hanno giocato una buonissima gara, prendendo il comando del gioco nel secondo quarto dominando anche nel terzo quarto, ma tutto questo predominio non è stato sfruttato, troppa imprecisione sotto i pali, ricerca continua della giocata più difficile, hanno fatto in modo che i Lions rimanessero sempre aggrappati al match, tanto che in 10 minuti, nell'ultimo quarto, avevano capovolto il match. Signor prestazione per Bennell con 31 disposal, 4 mark, 3 tackle e 1 goal, molto positiva anche la prova del rookie Touk Miller, autore di un goal importantissimo nell'ultimo quarto.
Passiamo in casa Lions.
Buon primo quarto, per Brisbane, per poi sparire letteralmente dal campo realizzando solo 3 behind nel secondo e terzo quarto, sfruttando poi a pieno nell'ultimo quarto il calo dei Suns (che durante tutto il dominio non erano riusciti a costruire un ampio vantaggio) ed in 10 minuti hanno capovolto il match, per poi pareggiarlo a 17 secondi dalla fine con Leuenberger, grazie alla giocata di Rockliff che gli ha servito una palla d'oro. Gran prestazione per Beams con 31 disposal, 6 mark e 3 tackle. In campo i due rookie Dawson e McGrath che non hanno giocato una buona partita, anche se il secondo è stato, di poco, migliore del primo.
venerdì 20 marzo 2015
NAB Challenge: I Bombers la portano a casa sulla sirena
Venerdì mattina che parte con interessante sfida tra Melbourne ed Essendon, i primi arrivano da una sconfitta di misura contro i Dockers e dalla vittoria contro i Bulldogs e vogliono dare continuità alle recenti prestazioni, i secondi sono incappati in due pesanti sconfitte contro i GWS e St Kilda e vogliono rialzare la testa.
La partita in campo è bella e godibile, decisa nel finale dall'errore di Jack Viney che ha permesso a Dalgleish di siglare il goal partita portando a casa la vittoria per i Bombers.
Andiamo a vedere il match attraverso le due squadre, partendo dai Dees.
Melbourne ha giocato una gara così e così, non ha di certo brillato, ma è sempre riuscita a rimanere in scia al match riuscendo anche a capovolgerlo nell'ultimo quarto, l'errore di Viney è stato pesantissimo senza quel kick azzardato i Dees avrebbero sicuramente vinto la gara. Nella gara da segnalare la prestazione di Lumumba con 31 disposal e 5 tackle è stato il perno della difesa, mentre in avanti gran partita di Jeff Garlett autore di 4 goal.
Passiamo ora in casa Dons.
E' arrivata la tanto attesa vittoria, match giocato su buoni ritmi per quasi tutti gli 80 minuti, con un calo solo negli iniziali 10 minuti dell'ultimo quarto che per poco non stava costando il match. La squadra ha fatto bene in avanti, come male in difesa, troppi gli errori che hanno permesso ai Dees di rimanere sempre a contatto. Nel finale Dalgleish ci ha creduto anticipando lo sciagurato calcio di Viney, portando a casa la vittoria per la propria squadra, l'altro suo goal è stato un incredibile coast-to-coast. MVP del match assolutamente Dalgleish il suo goal vale più di mille altre cose, insieme a lui grandi prestazioni per Joe Daniher autore di 3 goal e Orazio Fantasia, che nel secondo quarto ha regalato un goal a Garlett, ma si è fatto perdonare con una prestaizone da 16 disposal, 6 mark e 2 goal.
NAB Challenge: Saints spazzati via
Un'interessante sfida ad aprire questa quarta ed ultima settimana di NAB Challenge. Contro ci sono i Saints e gli Hawks, i primi arrivano dalla bella prova contro i Lions e dalla vittoria schiacciante contro i Bombers, i secondi hanno perso entrambe le partite, una nettamente contro i Magpies, mentre contro i Kangaroos la squadra ha lottato fino alla fine.
Quest'oggi non c'è stata assolutamente partita con gli Hawks che avevano archiviato la pratica già nel primo quarto dilagando negli altri 60 minuti, piazzando la vittoria con lo scarto più alto in questa NAB Challenge. Il tabellone finale recitava 39-145.
Andiamo ad analizzare il match attraverso le due squadre partendo dai Saints.
Partita catastrofica per i Saints, che sono stati battuti fin dall'inizio. Il divario tra le due squadre era netto, ma sinceramente mi aspettavo tutt'altra partita. Partita giocata fin dall'inizio con la consapevolezza di essere inferiori, che poi ha portato a questa sconfitta pesantissima. In mezzo a questa brutta partita, il buon Jack Steven in mezzo al campo ha fatto il suo dovere con 33 disposal e 5 tackle. In campo la prima scelta al draft, McCartin, che di certo non ha brillato e con lui in campo anche Jack Lonie che si è fatto notare per due goal assists, ma entrambi avranno tempo per dimostrare il loro potenziale.
Adesso andiamo a vedere gli Hawks.
In casa Hawks è festa, dopo due prestazioni così e così contro Collingwood e North Melbourne è arrivata la prova d'autorità che lancia un netto messaggio alle pretendenti, ovvero che loro ci sono. Gara giocata fin da subito su ritmi altissimi, che non si sono abbassati nemmeno quando la gara era ormai chiusa. Il gioco in mezzo al campo ha funzionato perfettamente, catene di handball ben fatte e rapide, che hanno permesso a più riprese di costruire contropiedi che sono stati poi conclusi con un goal. In mezzo al campo gran prestazione per Lewis e Mitchell, entrambi con 33 disposal, devastante anche Roughead con 26 disposal, 3 goal e 9 mark. In campo nessun rookie.
domenica 15 marzo 2015
NAB Challenge: Ai Blues la prima sfida
The Rivalry, la rivalità più accesa è antica dell'intera AFL, sfide che nella storia hanno deciso più volte la Grand Final, parliamo della sfida tra Collingwood e Carlton, gara che ferma l'intera città di Melbourne e tutti gli appassionati a questo sport.
Nell sfida odiera, nel primo duello del 2015, la meglio l'hanno avuta i Blues, in gradi prendere le redini del match nel terzo quarto per poi chiuderlo negli ultimi 20 minuti.
Andiamo ad analizzare il match attraverso i due team.
Collingwood ha giocato per metà partita per rifarsi sotto negli ultimi minuti, ma ormai era impossibile la rimonta. La squadra ha mostrato un gran gioco in transizione, ma non una grande difesa davanti ai pali, troppi i possessi all'interno dei 50 metri per gli avversari, oltre al fatto che la squadra è scomparsa nel terzo quarto e per metà dell'ultimo quarto. Gran prestazione per Gault con 6 mark, 1 goal e 10 disposal, molto buona la prova di Greenwood con 17 disposal, 3 mark e 6 possessi all'intero dei 50 metri offensivi. Prestazione così così per De Goey che trova il goal, ma non replica la bella prestazione dello scorso match contro gli Hawthorn Hawks.
Passiamo in casa Blues.
I Cartlon Blues, hanno vinto il match grazie alla continuità mostrata all'interno degli 80 minuti che l'ha visti sempre in controllo del match. Livello difensivo ottimo, gioco in mezzo al campo a tratti perfetto e poi ottimi i movimenti in fase offensiva con la quale hanno eluso la difesa avversaria. Gran prestazione per Carrazzo (25 disposal, 3 tackle e 1 goal) e Yarran (21 disposal, 3 mark e 4 tackle) mattatori del match. In campo il rookie Blaine Boekhorst che ha giocato una discreta partita, mettendosi in mostra in fase difensiva con 4 tackle e riuscendo a realizzare anche gol, nel match spazio anche a Clem Smith, poco tempo per lui in campo, ma è riuscito ugualmente a chiudere con 9 disposal e 2 tackle.
sabato 14 marzo 2015
NAB Challenge: Showtime Tigers
Una piccola rivincita tra Richmond e Port Adelaide, dopo che l'ultima sfida aveva sancito l'eliminazione dalle Finals dei Tigers, dominati dai Power nel primo turno dei playoff.
Nella gara di oggi si è visto uno show che ha visto protagonisti solamente i Tigers, in grado tenere a 0 gli avversari dopo 20 minuti e che hanno massacrato gli avversari con il punteggio finale di 103 a 37.
Andiamo a vedere il match, come consuetudine, attraverso i due team.
Solo 37 punti segnate in 80 minuti di gioco, meno di 0.5 punti a minuto, solo questo per far rendere l'idea della pessima partita giocata dai Power. Port Adelaide nel primo quarto non è riuscita a siglare un solo punto, soffrendo in ogni settore del campo il gioco e la maggiore aggressività avversaria, solo nel finale si è visto qualcosa, ma questo dovuto al fatto che Richmond aveva calato il ritmo. Quest'oggi non ha funzionato nulla dalla difesa, all'impostazione, all'attaggiamento al gioco offensivo, una partita pessima sotto ogni punto di vista. In mezzo a questo però Jared Polec ha messo su una buona partita con 26 disposal, 10 mark e 2 tackle. In campo il rookie Dougal Howard, il ragazzo, complice il poco tempo in campo e la situazione della squadra si è visto poco.
Passiamo in casa Tigers.
Vittoria con 66 punti di scarto, che potevano essere di più, basta solo questo per sottolineare l'immensa prova dei Tigers, perfetti in tutti i settori tanto da non permettere ai Power di mettere punti nel tabellone per tutto il primo quarto. La squadra ha mostrato un gioco d'altissima qualità in fase di possesso con catene d'handball fantastiche, per non parlare dell'intensità difensiva che praticamente causava palle perse a quasi tutti i possessi avversari. Nel match dominante la prova di Dustin Martin con 28 disposal, 6 mark e 4 tackle. In campo non è sceso alcun rookie.
venerdì 13 marzo 2015
NAB Challenge: Tutto troppo facile per i Giants
Sfida un po' particolare quella andata in scena tra i Giants ed i Bombers, i primi arrivavano a questo match dalla vittoria schiacciante contro i Gold Coast Suns, Essendon, invece, arriva a questa partita con tanti problemi fuori dal campo e da una sconfitta netta contro i St Kilda Saints.
Il match non ha mostrato sorprese ed i Giants hanno demolito gli avversari avendo chiuso la pratica già nel secondo quarto, limitandosi a gestire il gioco nei rimanenti 40 minuti.
Andiamo ad analizzare il match attraverso le due squadre.
Parlare dei Bombers per quello che è accaduto in campo, con il caos che sta regnando all'esterno, è superficiale, ma parleremo solo di questo, qua. La squadra è incappata nella sua seconda sconfitta anche qui pesantissima. La disparità tra le due squadre era si netta, ma in campo non si è praticamente vista la voglia di lottare, che ha permesso ai Giants di chiudere la pratica già a fine secondo quarto. L'unica nota positiva nel match è la prova del rookie Kyle Langford che ha giocato una buona partita con 12 disposal, 4 mark e 3 goal.
Passiamo adesso in casa Giants.
Vittoria facile e comoda per la seconda squadra di Sydney a cui è bastato giocare un godibile football nei primi 40 minuti per poi limitarsi a controllare il match. Di qualità le trame in mezzo al campo, come anche il pressing difensivo con la quale hanno mandato fin da subito in confusione gli avversari. Gran partita di Heath Shaw con 24 disposal, 6 mark e 7 possessi conquistati nei propri 50 metri. In fase di marcatura la scena è stata rubata da Cam McCarthy autore di 3 goal, mentre il rookie
Jack Steele ha fatto un'ottima partita con 11 disposal, 6 tackle e 2 goal.
NAB Challenge: Geelong dominante
Geelong Cats ed Adelaide Crows ad aprire questa terza settimana di NAB Challenge, le due squadre arrivavano a questo match in maniera contrastante, i Cats hanno giocato una brutta partita contro i Suns mentre i Crows hanno dominato i Kangaroos, tanto da permettersi un solo behind nell'ultimo quarto.
La sfida ha visto dominare i Cats dal primo all'ultimo minuto rispedendo al mittente le critiche ottenute nell'ultimo match, i Crows tolto alcune fiammate non ha mai messo in dubbio la leadership della squadra avversaria.
Andiamo ad analizzare il match attraverso le due squadre.
I Crows hanno giocato un match a folate, troppo poco per inpensierire i Cats. Ingabbiati per quasi tutto il match sul forte pressing nella metà campo, con la quale Sloan,Betts e Dangerfield, i motori della squadra, sono stati neutralizzati. Il gioco palla in mano non ha pagato e la squadra non è stata in grado di trovare una soluzione alternativa al piano iniziale di gioco. Pur non giocando una gran partita Dangerfiel è risultato tra i migliori, soprattutto perchè da lui è partito il forcing del quarto quarto (durato si o no 5-6 minuti) con la quale i Crows hanno tentato la disperata rimonta. In questa partita non è sceso in campo nessun rookie.
Passiamo adesso in casa Cats.
Geelong ha giocato, quella che si può definire a tutti gli effetti, la partita perfetta. Ottime le transizioni offensive, ottima la pressione e soprattutto più qualità nell'impostazione di gioco. I tifosi dei Cats saranno al settimo cielo per la prestazione di Mitch Clark autore di 6 goal e di 6 mark, uno spettacolare preso sopra la testa di tre difensori, allontanando le critiche che lo davano ormai come ex giocatore. Molto bene anche il rookie Nakia Cockatoo che ha trovato il suo primo (super) goal in carriera ed ha chiuso con due goal realizzati entrambi nell'ultimo quarto. Il migliore in campo, però, è stato Jimmy Bartel che ha chiuso con 26 disposal, 6 mark e 8 tackle. Nel match è sceso in campo anche il rookie Cory Gregson, tolto alcuni possessi si è visto poco in mezzo al campo.
lunedì 9 marzo 2015
NAB Challenge: Altro stop per gli Hawks
Gran partita, quella andata in scena al Shepparton's Deakin Reserve, che ha chiuso la seconda settimana di NAB Challenge. Contro si sono ritrovati i Kangaroos ed gli Hawks, entrambe sconfitte la settimana precedente. Le due squadre hanno tirato su una bella partita, molto probabilmente la migliore fino adesso tra quelle viste in questa NAB Challenge. Alla fine a spuntarla sono stati i bianco-azzurri di Brad Scott, che hanno preso il largo nel finale imponendosi per 85-72.
Adesso andiamo ad analizzare il match attraverso i due team, partendo dalla squadra perdente.
Gli Hawks hanno retto per tre quarti e mezzo, ma la squadra allenata d'Alastair Clarkson ha subito praticamente per tutta la partita, reggendo bene dietro (oltre ad essere stata fortunata diverse volte) ed ha sfruttato il gioco in velocità per rendersi pericolosa, quello che nel calcio potremo chiamare catenaccio e contropiede. Il sistema di gioco ha retto fino a metà quarto quarto, poi come sono iniziate a mancare l'energie, la squadra campione in carica, non è riuscita più ad uscire dalla propria metà campo andando incontro alla sconfitta.
James Frawley ha iniziato a mostrare segni di miglioramenti, rispetto alla pessima prova contro i Magpies, ma anche in questa sfida ha mostrato passaggi a vuoto preoccupanti con la quale ha regalato dei possessi importanti agli avversari. Durante la sfida in campo due rookie, Daniel Howe ha iniziato da titolare senza brillare, mentre Pittonet ha avuto poco spazio e non ha avuto modo di dimostrare nulla.
Passiamo in casa North Melbourne.
In casa Kangaroos possono essere soddisfatti del risultato, ma soprattutto della qualità del gioco. North Melbourne ha giocato una grande gara in fase di possesso, sempre in controllo della partita, ma dietro si è concesso troppo facilmente la via dei pali agli avversari. In fase offensiva la mole di gioco è stata tanta, ma l'imprecisione è stata tantissima, tanto che il primo goal è arrivato dopo 3 minuti del secondo quarto. Thomas è stato decisivo per la vittoria, con il suo supergoal realizzato verso la fine del quarto quarto, con la quale ha chiuso definitivamente la partita. Il trascinatore, però, è stato Andrew Swallow metronomo della squadra con 24 disposal, un mastino in difesa con 6 tackle e ben 5 possessi all'interno dei 50 metri offensivi. Durante la sfida non c'è stato spazio per alcun rookie, l'unico convocato, Sam Durdin, è rimasto in panchina a vedere la partita.
domenica 8 marzo 2015
NAB Challenge: Saints sul velluto
Vittoria netta per i Saints che battono per 101 a 51 gli Essendon Bombers, in un match in cui a brillare non è stato di certo la qualità, ma l'agonismo tra le due squadre che nei primi 40 minuti hanno regalato uno spettacolo piacevole. Al rientro in campo dall'intervallo lungo St Kilda ha preso il comando portando a casa una comoda vittoria.
Andiamo analizzare il match attraverso le due squadre, partendo come consuetudine dalla squadra perdente.
I Bombers portano a casa una sconfitta pesante, ma la squadra scesa in campo non brillava certo d'esperienza, i giocatori che avevano visto l'AFL era 13 ed in totale avevano collezionato 77 partite, ovvero nulla, il resto poi erano rookie e giocatori che arrivavano dalla squadra riserve. Parlando del match, la squadra ha fatto vedere delle buone cose nei primi due quarti, soprattutto in difesa dove è riuscita a limitare il gioco avversario, in avanti il gioco invece peccava di qualità, con Paul Chapman e Mitchell Brown che predicavano nel buio. Durante la sfida ha fatto il suo esordio la scelta numero 17 all'ultimo draft, Kyle Langford, che ha mostrato tutte le sue qualità da placcatore, realizzando 5 tackle.
Passiamo adesso in casa Saints.
St Kilda arrivava a questa partita dalla cocente sconfitta contro i Brisbane Lions, arrivata con soli tre punti di scarto. Rispetto alla squadra che è scesa quel giorno ci sono stati diversi cambiamenti nella formazione. Parlando della gara i Saints hanno fatto un ottimo lavoro in fase difensiva, mettendo sempre in difficoltà gli avversari nell'impostazione, interessante anche il gioco proposto che li ha visti giocare molto alla mano ed allo stesso tempo è stato utilizzato con intelligenza il calcio con la quale hanno sfruttato l'ampiezza per aprire la difesa avversaria. Il migliore in campo, per i Saints, è stato Leigh Montagna, ben 27 disposal per lui con 3 mark e 3 tackle e l'onnipresenza in ogni settore del campo, molto buona la prova di Saad, anche se deve ritrovare il suo massimo della forma, dopo essere rimasto un'intera stagione fermo. Esordio per Hugh Goddard, che ha mostrato di saper far girare la palla, oltre a lui ha giocato anche la 41esima scelta all'ultimo draft, Jack Lonie, che ha giocato di più rispetto a Goddard ed ha fatto una buona partita con 17 disposal, 3 mark, 5 possessi all'interno dei 50 metri avversari ed 1 goal.
sabato 7 marzo 2015
NAB Challenge: Lions dominanti
Duello tra Brisbane e Sydney Swans, andato in scena questa mattina, la gara era molto attesa per vedere all'opera la squadra vice-campione. La gara è stata tutto tranne che entusiasmante il match è stato constantemente in mano ai Lions che hanno portato a casa un agile vittoria.
Andiamo ad analizzare il match, attraverso le due squadre, partendo dai Sydney Swans.
Delusione su tutta la linea, la prestazione degli Swans è stata assolutamente da bocciare. La squadra arrivava al match con la tegola dell'infortunio di Tippett che salterà l'intero torneo ed in più durante il primo quarto è uscito per infortunio anche Sam Reid, problema alla caviglia per lui.
In campo c'erano diverse riserve, ma la squadra non ha mai mostrato di essere in partita e di saper produrre un gioco con la quale costruire le varie occasioni. In difesa la squadra è stata fin troppo soft permettendo agli avversari di fare tutto quello che volevano, i leader scesi in campo non hanno fatto nulla per trascinare e motivare i propri compagni, ma sono caduti anche loro nella mediocrità della partita. Durante la gara ha fatto il suo esordio Jack Hiscox (scelta numero 38 all'ultimo draft) che naturalmente ha patito la situazione e si è tenuti sugli standard dei propri compagni, ovvero bassi.
Passiamo in casa Lions.
I Lions hanno piazzato la partita perfetta, confermando quanto di buono si era visto nella gara della scorsa settimana contro i Saints. Il gioco è molto ben strutturato con la squadra che gioca in velocità in mezzo al campo sfruttando gli handball e la superiorità numerica e poi dentro i 50 metri i movimenti sono stati ottimi, con la quale hanno catturato diversi mark importanti. In fase di non possesso la squadra ha pressato molto bene togliendo spazio agli avversari fin da sotto ai pali.
Durante il match si è infortunato Mitch Robinson e allo stesso tempo ha fatto il suo esordio Dayne Beams che ha giocato una buona partita a tutto campo, distribuendo una buona quantità di disposal e facendo un ottimo lavoro in difesa.
Durante la partita hanno giocato i rookie Liam Dawson e Jaden McGranth, il primo ha giocato titolare mostrando le sue qualità nella presa al volo, prendendo 5 mark, il secondo invece ha giocato poco, ma allo stesso tempo ha realizzato un goal ed a mostrato una discreta qualità d'impostazione chiudendo con il 66% d'efficenza nei disposal. Nella gara da segnalare le prestazioni di Rockliff (3 goal, 25 disposal, 10 mark), Aish (24 disposal, 6 tackle) e Zorko (22 disposal, 5 mark, 5 tackle) che hanno dominato in lungo e largo durante la partita.
giovedì 5 marzo 2015
NAB Challenge: Tanta sofferenza per i Dockers che battono i Demons
Sfida molto interessante, quella andata in scena questa mattina tra Fremantle e Melbourne. La gara è stata vinta dai portuali che però hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio contro un avversario mai domo, che ha stupito in molti. In casa Fremantle problemi anche per quanto riguarda l'infermeria visto che Duffield, Barlow e Mundy sono usciti per infortunio durante il match.
Andiamo ad analizzare il match guardando entrambe le squadre, partendo dai Dees.
La squadra di Melbourne ha giocato ad intervalli una gran gara, è partita forte per crollare sul finire del primo quarto e scomparire definitivamente nel secondo, dove hanno realizzato solo un behind. Al rientro dall'intervallo c'è stata una forte reazione che l'ha visti vicini alla rimonta sfumata a metà quarto quarto, quando la squadra è andata in debito d'ossigeno. I Dees durante la partita hanno dimostrato d'avere un sistema di gioco ben precisi che li vede giocare fin da dentro i propri 50 metri, rischiando alle volte la giocata, ma quando la squadra è riuscita a prendere fiducia e velocità sono uscite delle belle trame in mezzo al campo, da dove sono poi nati i pericoli nella zone dei pali. In difesa la squadra ha lavorato bene, resistendo nei momenti di massima pressione dei Dockers, ma come è mancata la benzina gli avversari hanno trovato gli spazi e la possibilità d'allungare il risultato in maniera decisiva, vedasi il secondo quarto.
Ha fatto il suo esordio Lumumbua che ha dato equilibrio alla squadra soprattutto in difesa, dove ha portato ben quattro placcaggi, poi è stato bravo in fase d'impostazione con l'89% dell'efficienza dei disposal. Grande prova per il capitano Nathan Jones, che portato ordine in mezzo al campo, ben 23 disposal per lui, più un goal e 6 mark. Ha fatto il suo esordio Jesse Hogan e Vandenberg, entrambi provenienti dalla NEAFL, hanno giocato una discreta partita dimostrando di avere dell'ottime qualità, entrambi hanno trovato anche il goal.
Passiamo adesso in casa Dockers.
E' arrivata la vittoria per il Freo, ma di certo la prestazione non è stata delle migliori, il gioco si è sviluppato praticamente solo al piede e negli ultimi 50 metri la squadra produceva più confusione che pericoli alla retroguardia avversaria, ma alla fine la qualità dei singoli è uscita fuori con Pavlich mattatore di giornata con 3 goal, insieme a Taberner miglior goleador della partita. L'unico giocatore che ha giocato alla mano è stato Lachie Neale con ben 15 handball distribuiti in mezzo il campo. Il migliore per i Dockers si chiama Clancee Pearce autore di una buona gara in fase d'impostazione, ma anche di un grande lavoro in difesa dove ha catturato 4 mark all'interno dei propri 50 metri.
Ha fatto il suo esordio il rookie Connor Blakely, ma il suo ingresso in campo è stato tardivo per valutarne l'apporto in campo.
martedì 3 marzo 2015
Verso la nuova stagione: Gold Coast Suns
Una stagione più che positiva per i Suns, l'anno scorso la franchigia della Gold Coast ha tirato fuori la sua migliore stagione e solamente una serie d'infortuni l'ha costretta a rimanere fuori dalle Finals, pesantissima l'infortunio alla spalla di Ablett che l'ha visto finire la stagione con sette giornate d'anticipo, dove la squadra troverà la vittoria solo una volta e sprofonderà al dodicesimo posto ad 8 punti dalle Finals.
Durante l'off season i Suns hanno portato a casa Malceski dalla free agency e Mitch Hallahan d'Hawthorn per due scelte basse al draft (scelte numero 47 e 49).
Al draft hanno portato a casa tre giocatori, Peter Wright, Jarrod Garlett e Touk Miller.
La squadra si è rinforzata moltissimo rispetto alla passata stagione, è arrivato Malceski che porta esperienza e fosforo alla difesa, in più per nulla è arrivato Hallahan giocatore molto interessante che potrebbe essere un valida alternativa a Gary Ablett in caso la stella non sia al massimo della condizione. Il gruppo è lo stesso capitanato d'Ablett che rimane, naturalmente, il giocatore chiave dell'intera squadra, ma attorno i giocatori di valore sono molti, tolti i due neo arrivati ci sono, Matera, Prestia, Kolodjashnij e Rischitelli tanto per fare qualche nome, ma di certo la lista non si ferma qui.
La qualità in mezzo al campo è tanta con giocatori come Ablett, Prestia, Kolodjashnij e compagnia, però la squadra potrebbe avere qualche problema in attacco dove manca il realizzatore, o meglio l'attaccante boa di un certo livello, oltre al fatto che la squadra è molto giovane.
I Suns quest'anno hanno una grande chance per coronare il proprio sogno, la lotta alle Finals sarà serrata, ma se Ablett non avrà problemi fisici e Malceski gioca ai suoi livelli, potrebbero essere una piacevole sorpresa.
lunedì 2 marzo 2015
NBA Challenge: Suns positivi, Cats battuti
Bella gara, quella andata in scena tra i Gold Coast Suns e Geelong, con i padroni di casa che hanno la meglio in match tirato, in cui i Cats si sono svegliati troppo tardi, mentre i Suns hanno dimostrato di saper resistere nel momento di massima spinta degli ospiti.
Come, ormai, consuetudine andiamo a vedere il match analizzando le due squadra, partendo dai perdenti.
In casa Geelong, c'è ancora molto da lavorare, il gioco alla mano è stato pessimo in cui la squadra ha creato più confusione che altro, mentre nel gioco al piede la squadra ha mostrato le migliori cose. Negli ultimi dieci minuti dell'ultimo quarto, la squadra ha schiacciato i Suns nei propri 50 metri per non concludere nulla, andando a sbattere a ripetizione sull'ottima difesa avversaria, per poi farsi chiudere il match in un azione di contropiede.
Parlando di rookie, molto importante l'impatto di Nakia Cockatoo che dimostra di essere un eccellente difensore mettendo a segno ben 6 placcaggi e in più si è dimostrato molto concreto nell'impostazione del gioco. L'altro rookie Cory Gregson ha trovato il suo primo goal, mentre Dean Gore è andato bene in fase di placcaggio, ma non molto bene in fase d'impostazione chiudendo con il 33% d'efficenza nei disposal.
Passiamo adesso a Suns.
I padroni di casa hanno tirato fuori una buona partita, dimostrando d'avere un'ottima organizzazione difensiva e di gioco con la quale potrebbero fare bene anche senza Ablett. Il match è stato deciso da una prodezza di Matera, che di prima intenzione ha piazzato un goal sensazionale. Il sistema di gioco dei Suns è stato quello di attaccare in velocità gli avversari, sfruttando gli handball e l'ampiezza del campo attraverso i calci. Hanno fatto il proprio esordio Malceski e Hallahan, il primo è stato in ombra, mentre il secondo ha fatto un gran lavoro in mezzo al campo, tanto da essere eletto migliore in campo. Il rookie, Jarrod Garlett ha fatto molto bene, autore di 2 goal, 5 placcaggi e una presenza costante in ogni parte del campo. L'altro rookie Touk Miller, ha mostrato buona confidenza nell'impostazione del gioco con l'82% d'efficenza nei disposal.
Iscriviti a:
Post (Atom)