mercoledì 30 luglio 2014

STORIE: Dalla possibile NCAA a campione dell'AFL, la storia di Scott Pendlebury


Due grandi passioni, ma solo una che si può scegliere, questa è stata la gioventù di Scott Pendlebury, attuale stella dei Collingwood Magpies. Da giovane il nostro Scott era un giocatore di basket e si dice pure di grande talento, tanto d'attirare l'interesse di diverse squadra NCAA, in alcuni video lo si vede in allenamento con Pattrick Mills, giocatore che quest'anno ha vinto da protagonista il titolo NBA con i San Antonio Spurs. Pendlebury come accetta l'offerta di andare all'Australian Institute of Sport di Canberra, centro sportivo dei più importanti in Australia, decide di passare al football australiano dove gioca in contemporanea alla pallacanestro. Un giorno la decisione o l'aereo per andare in America per coltivare il sogno della pallacanestro o rimanere in Australia ed affermarsi nello sport più popolare. Alla fine la sua decisione è stata la seconda e nel 2005 fu scelto con la 5° scelta dai Collingwood Magpies con la quale diventò una leggenda della franchigia, con l'apice che arrivò nel 2010 quando vinse il replay match della Grand Final e vinse pure il titolo di MVP della partita.
L'amore per la pallacanestro non è sparito e di tanto in tanto si fa vedere durante le partite dei Melbourne Tigers sua squadra del cuore, dove più di una volta lo si è visto in campo durante gli intervalli che faceva una serie di tiri.
Il fatto che arrivi dalla pallacanestro si nota durante le sue partite, lui giocava da playmaker e da tale è diventato il metronomo della squadra, diventando assolutamente uno dei più forti e imprevedibili centrocampisti della lega, personalmente sono contento che abbia scelto di giocare in AFL.

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