domenica 8 marzo 2015

NAB Challenge: Saints sul velluto


Vittoria netta per i Saints che battono per 101 a 51 gli Essendon Bombers, in un match in cui a brillare non è stato di certo la qualità, ma l'agonismo tra le due squadre che nei primi 40 minuti hanno regalato uno spettacolo piacevole. Al rientro in campo dall'intervallo lungo St Kilda ha preso il comando portando a casa una comoda vittoria.
Andiamo analizzare il match attraverso le due squadre, partendo come consuetudine dalla squadra perdente.

I Bombers portano a casa una sconfitta pesante, ma la squadra scesa in campo non brillava certo d'esperienza, i giocatori che avevano visto l'AFL era 13 ed in totale avevano collezionato 77 partite, ovvero nulla, il resto poi erano rookie e giocatori che arrivavano dalla squadra riserve. Parlando del match, la squadra ha fatto vedere delle buone cose nei primi due quarti, soprattutto in difesa dove è riuscita a limitare il gioco avversario, in avanti il gioco invece peccava di qualità, con Paul Chapman e Mitchell Brown che predicavano nel buio. Durante la sfida ha fatto il suo esordio la scelta numero 17 all'ultimo draft, Kyle Langford, che ha mostrato tutte le sue qualità da placcatore, realizzando 5 tackle.

Passiamo adesso in casa Saints.

St Kilda arrivava a questa partita dalla cocente sconfitta contro i Brisbane Lions, arrivata con soli tre punti di scarto. Rispetto alla squadra che è scesa quel giorno ci sono stati diversi cambiamenti nella formazione. Parlando della gara i Saints hanno fatto un ottimo lavoro in fase difensiva, mettendo sempre in difficoltà gli avversari nell'impostazione, interessante anche il gioco proposto che li ha visti giocare molto alla mano ed allo stesso tempo è stato utilizzato con intelligenza il calcio con la quale hanno sfruttato l'ampiezza per aprire la difesa avversaria. Il migliore in campo, per i Saints, è stato Leigh Montagna, ben 27 disposal per lui con 3 mark e 3 tackle e l'onnipresenza in ogni settore del campo, molto buona la prova di Saad, anche se deve ritrovare il suo massimo della forma, dopo essere rimasto un'intera stagione fermo. Esordio per Hugh Goddard, che ha mostrato di saper far girare la palla, oltre a lui ha giocato anche la 41esima scelta all'ultimo draft, Jack Lonie, che ha giocato di più rispetto a Goddard ed ha fatto una buona partita con 17 disposal, 3 mark, 5 possessi all'interno dei 50 metri avversari ed 1 goal.

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